Storia e Architettura

Milena paese delle robbe, raggruppate in tredici villaggi ed un centro urbano, è unica nel suo genere. Posta sui versanti di una collina della Sicilia centrale, ad un’altitudine di circa 460 metri sul livello del mare. All’alta densità abitativa del centro urbano e dei villaggi si contrappongono le robbe sparse nel territorio. Il paesaggio è interamente collinare dalle cui vette è possibile godere panorami bellissimi quali la riserva di Monte Conca, la Valle del Platani sino a scorgere  il mare e, nelle giornate terse, sino a vedere l’Etna. Milena dista 40 chilometri da Caltanissetta, 25 da Agrigento e 105 da Palermo.

Il territorio del Comune ricade in un comprensorio geografico ricco di storia, tradizioni, cultura e bellezze naturalistiche. Punti di forza dell’economia sono la produzione di prodotti agricoli come il vino, l’olio, il grano e le mandorle. In fase di sviluppo il turismo che, vista la localizzazione baricentrica, può proporre diversi itinerari che partono alla scoperta di piccole e grandi peculiarità del territorio, dalla robba alle zone archeologiche attraverso la riserva di Monte Conca. Altri richiami ricchi di fascino e suggestioni s’incontrano spostandosi nella natura incontaminata, capace di regalare sorprese sia agli amanti di escursionismo sia agli appassionati trekking.

Esteso 24 kmq, ospita una serie di amenità naturalistiche, archeologiche, culturali e urbanistiche tali da conferirgli un primato di unicità: basti pensare alle circa sessanta robbe che si trovano sparse, le più distanti di loro sono lontane circa otto chilometri, che il territorio ospita testimonianze di oltre 7000 anni di civiltà, custodite nell’antiquarium A. Petix, mentre nella casa-museo della civiltà contadina di robba Ranni sono stati ricreati gli ambienti con gli attrezzi di lavoro e di vita quotidiana di alcuni secoli fa.